Persone interessate

25 abr 2012

Quale manuale scegliere?

Insegnare l'italiano come lingua straniera in un paese non italofono comporta per lo studente delle limitazioni di tempo e di quantità perché è a contatto con la lingua italiana solo durante le lezioni. È ovvio che dipenderà dalla disponibilità dell'alunno dedicare più tempo allo studio ma le condizioni per l'apprendimento non sono le stesse di quando frequenta un corso di lingua in Italia in una full immersion ed è bombardato continuamente da immagini, conversazioni e input di tutti i tipi.
Quindi, nel caso che ci riguarda, la scelta del metodo e del manuale è molto importante per cercare di arrivare laddove l'alunno non può farcela da solo.
Che metodo pensate sia più appropriato? Che manuali utilizzate? Che suggerimenti didattici dareste?


Foto: icsadamoli

2 comentarios:

  1. Ciao Maria,

    penso che il metodo comunicativo sia il più completo ed efficace per l'apprendimento di una lingua straniera. Che ne pensi?

    ResponderEliminar
    Respuestas
    1. Infatti,l'approccio comunicativo si è dimostrato il più efficace per l'apprendimento di una lingua straniera, ma credo che non bisogna dimenticare che le struttre grammaticali che ci permettono di comunicare siano dietro ad ogni atto linguistico e l'apprendimento delle diverse funzioni comunicative risulta molto più profondo se viene accompagnato da una riflessione sulla lingua, sulle forme, i significati, le connessioni... insomma tutto quello che il gruppo e l'alunno sono disposti ad analizzare. Riflettere colletivamente sui parallelismi, le somiglianze e le differenze con la propria lingua aiuta indubbiamente ad imparare e fa che il processo di apprendimento sia molto più arricchente.

      Eliminar